Signore, Signori,

nell’attesa che la Federazione Italiana Vela precisi i programmi e le strategie per l’attività sportiva nazionale non manchiamo di ribadire in modo fermo e chiaro le qualità sostanziali della Classe Europa.

Riteniamo che la Classe Europa, svincolata da mode occasionali, riassuma le qualità essenziali e necessarie per ogni programma di preparazione per la formazione velica giovanile. Programmi che attualmente sono difficili seguire anche per la defezione di buona parte degli istruttori che preferiscono le offerte di altre classi, di circoli velici e di promozioni onerose che l’ASSEUROPA non può permettersi. Le nostre disponibilità finanziarie sono limitate e sono venute a mancare anche le sovvenzioni, i contributi e gli incentivi federali del passato.

Attualmente manca una programmazione e precise indicazioni da parte delle autorità nazionali per la formazione sportiva delle giovani leve. Attualmente l’attività si riduce a semplici prestazioni ludiche, valide per un’attività motoria, ma lontana da una formazione agonistica specializzata, quale si dovrebbe pretendere da un’organizzazione nazionale finalizzata alla formazione di squadre nazionali olimpiche.

Non manchiamo di mantenere vive le qualità della deriva Europa, soprattutto per la formazione giovanile. La nostra voce, evidentemente, non è sufficientemente forte per essere ascoltata, ancora. Speriamo sempre in precise indicazioni di stimolo da parte delle autorità federali, al fine di fornire un indirizzo certo a noi favorevole e a tutti coloro che sono preposti all’educazione sportiva delle giovani leve, come sono i circoli velici, i tecnici e gli istruttori.

D’altra parte non manchiamo di rendere pubblici i meriti, nazionali ed internazionali, della Classe Europa, attraverso i risultati conseguiti dai nostri atleti nelle diverse competizioni.

I giovani devono essere guidati nelle loro scelte, indicando ad esempio i percorsi sportivi dei giovani che li hanno preceduti. Perciò non si devono dimenticare le benemerenze della deriva Europa nella formazione giovanile. Molti atleti olimpici di varie nazioni provengono dall’esperienza formata nella Classe Europa. I giovani devono essere guidati nelle loro scelte con precisi interventi.

A livello internazionale non abbiamo mancato di suggerire, per facilitare il ritorno all’interesse dell’Europa, l’organizzazione di Campionati mondiali giovanili ISAF. Suggerimento indirizzato alle nuove generazioni di dirigenti responsabili della formazione giovanile nella Federazione e nei Circoli Velici.

Tale consenso ha trovato ampio consenso nella recente Assemblea IECU tanto da sperare in richieste precise da parte dei direttivi delle autorità nazionali interessate alla Classe Europa. Riteniamo che attraverso questa strada si possa ritrovare nuovo slancio a livello zonale e nazionale per vedere accresciuta la nostra presenza sui campi di regata.

Per il 2014 non possiamo prevedere un calendario organico di regate. Per più precise informazioni sulle date di svolgimento di eventuali regate si potranno consultare i siti informatici nazionali e internazionali.

Rimarranno inalterate, anche per il 2014, le contribuzioni ASSEUROPA. La quota per i soci proprietari sarà di € 80,00, così come per un numero velico. Di € 30,00 sarà la quota per i soci sostenitori e per n° 1 sail label.

La presente Assemblea dovrà rinnovare il Consiglio Direttivo. Mi auguro che nessun dirigente sia intenzionato ad abbandonare la Classe in questo momento difficile e travagliato.

Per parte mia, sarò sempre presente e a disposizione dell’Asseuropa, nella speranza di contribuire a rivitalizzare la Classe, dopo 35 anni di attività.