RELAZIONE ALL’ASSEMBLEA 2011
- Claudio Morana -
Segretario Nazionale ASSEUROPA


Signore, Signori,
le speranze a lungo attese di realizzarsi, ma desiderate ansiosamente, si sono finalmente avverate nella stagione agonistica appena conclusa.

La nostra Silvia Zennaro ha conquistato l’oro mondiale. Per la classe EUROPA italiana è un successo prezioso, Come sempre, è di grande valore il contributo che viene dalle affermazioni dei timonieri sul campo, soprattutto internazionale.

L’insieme di volontà, di capacità, l’assidua e intelligente preparazione hanno reso possibile a Silvia il risultato ottenuto dopo un confronto agguerrito, caparbio e senza respiro fino all’arrivo.

Siamo molto riconoscenti a Silvia e l’attribuzione del Premio “Oro Mondiale” a lei assegnato dall’ASSEUROPA per il risultato ottenuto esalta l’elenco dell’Albo d’Oro della classe e accresce la fiducia per il futuro.

Siamo però sconcertati che risultati tanto importanti e vistosi rimangano poco noti nell’ambito federale, in ombra tra le notizie del panorama dell’attività velica dell’Italia.

Aspiriamo a traguardi generalizzati e continuativi. Auspichiamo di assistere più da vicino i nostri ragazzi per coltivare compiutamente la qualità sportiva delle nuove leve.

Naturalmente, senza l’aiuto dell’organizzazione velica nazionale è arduo convincere i Circoli Velici e gli allenatori a dare impulso alla frequentazione della Classe EUROPA.

La quantità delle nostre squadre e la limitazione della presenza della nostra deriva nelle diverse Zone FIV, rendono sempre difficile la preparazione di un numero consistente di atleti. Siamo sempre impegnati perché la classe EUROPA ritorni ad estendere la sua presenza su tutto il territorio nazionale e appena sarà possibile dovrà essere incentivata finanziariamente l’attività della nostra deriva.

Siamo soddisfatti di registrare che le strategie adottate in questi ultimi anni abbiano dato risultati positivi. Soprattutto, con il richiamo degli stranieri nelle regate internazionali di alto livello che abbiamo voluto sul territorio nazionale.

Abbiamo ritenuto determinante tale richiamo anche per dimostrare che la vitalità della deriva EUROPA nel mondo è una realtà ed è sempre prorompente. Inoltre il richiamo dei timonieri stranieri rende possibile, a basso costo, il confronto dei nostri ragazzi con i migliori timonieri.

Siamo fortemente determinati a proseguire l’organizzazione in Italia di regate internazionali, svolte in prossimità dei confini territoriali, per rendere agevole e meno costosa anche la partecipazione dei nostri ragazzi nelle regate internazionali.

È nostra intenzione proseguire su tale strada, programmando il maggior numero possibile di manifestazioni internazionali, sfruttando la buona volontà dei Circoli Velici e la provata perizia organizzativa dei loro uomini. Abbiamo potuto osservare che tali manifestazioni sono sempre di alto livello anche riguardo l’accoglienza e l’ospitalità, qualità da tutti riconosciute ed apprezzate.

Anche se la partecipazione dei regatanti non è stata numerosa, l’attività agonistica nella stagione 2010/2011 si è svolta regolarmente. In qualche regata alcune concomitanze di date hanno condizionato la presenza dei partecipanti, Sarà nostra premura evitare in futuro spiacevoli contrattempi.

Massiccia è stata invece la partecipazione al Campionato del Mondo e all’Open Week, organizzato superbamente sul lago di Como dall’Associazione Vela Alto Lario – AVAL CDV – di Gravedona. A Gravedona, nel corso dello stesso Campionato Mondiale, si è svolto il nostro Campionato Nazionale.

L’oro mondiale femmin8ile, come abbiamo già ricordato, è andato alla nostra Silvia Zennaro, atleta della Compagnia della Vela. Il Campionato Nazionale è stato vinto da Andrea Ferracuti (dell’Yacht Club Porto Sangiorgio). Pietro Ariatta (Verbano Yacht Club) ha vinto il Trofeo “Edo Schichter” quale 1° juniores del Campionato Nazionale. A Daniela Colombo (Società Canottieri Lecco) è stato assegnato il Trofeo Annuale “Raimondo Ingangi”.

Pieno successo di partecipazione ha avuto il Meeting Internazionale di Torbole, organizzato dal locale Circolo Velico: vi hanno partecipato 216 concorrenti. Ha suscitato anche molta simpatia lo svolgimento, sempre a Torbole, dell’Europeo “Master”, manifestazione che sarà ripetuta nel 2012 a Riva del Garda.

Doverosamente ringraziamo il dott. Carlo Rolandi Presidente Onorario FIV per le barche che ancora ha voluto affidare all’ASSEUROPA e per questa ai Circoli Velici e/o ai loro responsabili per l’attività di allenamento e formazione di giovani velisti della Classe. Delle 5 barche messe a disposizione ne rimangono 4, la quinta è andata distrutta da un fortunale. Ricordiamo i numeri velici delle barche: ITA-1138, ITA-1140, ITA-1141, ITA-1142. La barca perduta era stata registrata con il numero ITA-1139.

Apprendiamo della scomparsa del dott. Tito Di Fede, nostro validissimo collaboratore ed amico. Tito, per decenni, ha seguito e condiviso con perizia le nostre responsabilità e le vicissitudini nell’ASSERUOPA. Alla famiglia rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze.

In considerazione della delicata situazione economica nazionale anche per la stagione 2011/2012 abbiamo ritenuto responsabile e opportuno non variare le quote ASSEUROPA. Per il 2012, pertanto, la quota associativa piena sarà di € 80,00, quella per i simpatizzanti di € 30,00. Di € 80,00 sarà la quota per l’assegnazione di un numero velico e di € 30,00 sarà il prezzo di n° 1 sail label.

Non riteniamo opportuno apportare variazioni alla tradizionale struttura del calendario agonistico. L’anno 2012 prevede regate nazionali e regate internazionali svolte in Italia e all’estero.

A Riva del Garda si svolgerà il Campionato Europeo juniores. Il Campionato Nazionale è stato abbinato alla regata del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno di Quercianella, ciò a vantaggio dei ragazzi e per garantire una presenza numerosa di partecipanti.

Non abbandoniamo la speranza di una maggiore presenza di atleti nella prossima stagione, auspicando che le strutture veliche nazionali non trascurino la deriva EUROPA, convinti che questa rimane l’unica deriva capace di formare validi velisti.

Retaggio questo del prossimo Consiglio Direttivo dell’ASSEUROPA, al quale raccomandiamo la Classe, esortandolo a risolvere i molti problemi ancora irrisolti, molti dei quali ardui anche se non dipendenti dalla volontà della dirigenza ASSEUROPA.

L'Assemblea ha avuto luogo a Genova regolarmente.

Il Consiglio Direttivo uscente è stato riconfermato e sono state fissate le regate di selezione e il Campionato Nazionale per il 2012.

Chiederemo ospitalità a:

Dervio (XV Zona), Muggia (XIII Zona), Torbole (XIV Zona, in occasione del Meeting Internazionale del Garda), Ancona (X Zona). Il Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, a Quercianella, varrà come Campionato Nazionale.

Silvia Zennaro ha ricevuto dal Segretario Nazionale Claudio Morana una targa di riconoscimento per il titolo iridato femminile conquistato a Gravedona il 13 agosto scorso. Insieme a lei sono stati ricordati i vincitori di titoli e Trofei della stagione appena conclusa:

Adriano Ferracuti, Campione Nazionale 2011
Pietro Ariatta, Campione Nazionale juniores 2011 e vincitore del Trofeo "Edo Schichter"
Daniela Colombo, vincitrice del Trofeo "Raimondo Ingangi"

Concluse le regate valide per la Ranking List 2011

Alle 15.30 usciamo dal Porto di Ancona. Il mare è ancora spumeggiante e il vento da nord ovest è ancora sostenuto, tra i 16 e i 20 nodi. Abbiamo avuto un week end bellissimo per le condizioni variabili che ci hanno consentito di svolgere le ultime 6 prove con piena soddisfazione di tutti.

Ai vari livelli di classifica la battaglia è stata appassionante e combattuta fino all'ultimo: per conquistare la testa della ranking list, o l'ultimo posto utile per il Campionato del Mondo. Una leale aggressività ha animato i timonieri in questi due giorni, inframmezzati dalla cena che ha unito tutti (concorrenti, allenatori, comitato organizzatore e comitato di regata) spezzando i due momenti agonistici in acqua.

Questi sono i timonieri selezionati:

Rkl Maschile assoluta
1 1187 NICOLA MONTI (S.C.Lecco)
2 1175 ANDREA FERRACUTI (Y.C.Porto Sangiorgio)
3 1180 PIETRO ARIATTA (Verbano Y.C.)
4 1164 FEDERICO GRAZZI (GV LNI Pesaro)
5 1174 LUCA ARIATTA (Verbano Y.C.)
 
Rkl Femminile assoluta
1 1189 SILVIA ZENNARO (C.V.Venezia)
2 1158 COLOMBO DANIELA (S.C.Lecco)
3 1154 COSTANZA SANDRUCCI (S.C.Lecco)
4 1134 ROSSELLA LOSITO (GV LNI Mandello)
5 1179 GIULIA MATTERA (S.C.Lecco)
 
Rkl Maschile juniores
1 1180 PIETRO ARIATTA (Verbano Y.C.)
2 1164 FEDERICO GRAZZI (GV LNI Pesaro)
3 1174 LUCA ARIATTA (Verbano Y.C.)
4 1135 SAMUEL NALDI (Verbano Y.C.)
5 1178 FRANCESCO CIANFLONE (Verbano Y.C.)
 
Rkl Femminile juniores
1 1154 COSTANZA SANDRUCCI (S.C.Lecco)
2 1179 GIULIA MATTERA (S.C.Lecco)
3 1177 ELENA GISLON (S.C.Lecco)
4 1131 CHIARA SELLAROLI (C.V.C.Intra)

 

La fine di questa serie di regate apre il periodo della preparazione finale per i Campionati estivi, in particolare per il Campionato del Mondo che il Circolo di Gravedona ospiterà ad agosto.

Il prossimo appuntamento importante per la classe è rappresentato dalla settimana internazionale di Kiel a fine giugno.

13° Meeting Internazionale del Garda - classe EUROPA - 218 timonieri - 13 nazioni - 2° Campionato Europeo Master

Arriviamo alle 9.30 del mattino di sabato 16 aprile per procedere con la formalizzazione delle iscrizioni.
C’è già una discreta fila. Si aspettano circa 200 timonieri per il primo grande appuntamento internazionale della classe EUROPA.
In pochi minuti la fila assume già dimensioni tali da far temere di non poter terminare le procedure in tempo per rispettare il programma della manifestazione con la prima partenza prevista alle 12.30.
Alle 11.00 l’Ora sembra già sufficientemente distesa e la fila non diminuisce. Si aspetta anche che si formino i gruppi e ai timonieri vengano assegnati i rispettivi colori.
La giornata è bella. Al mattino presto non c’è stata traccia di Peler (il vento da Nord del lago di Garda). La settimana appena trascorsa ha presentato giornate di tempo incerto.
La Segreteria del CVT efficientissima riesce a definire iscrizioni e divisione gruppi in tempo. Andiamo in acqua alle 12.00.
L’Ora non ha la solita direzione e manifesta oscillazioni abbastanza nette. Il campo di regata è un quadrilatero con bastone esterno ed interno. Ci sono tre batterie. il Comitato aspetta sapientemente che le oscillazioni consentano di trovare una media soddisfacente per posizionare la bolina e la linea di partenza. Si parte attorno all’1 del pomeriggio: 73 barche della prima batteria in partenza con la lettera “P”, nessun richiamo. La flotta è (come quasi sempre nella classe EUROPA) disciplinata pur nel giusto spirito di competizione agonistica.
Il vento è sui 13-14 nodi. Ci sono un po’ di buchi nel campo di regata, soprattutto nel bastone esterno (vicino alla sponda orientale). La flotta si divide in due ed escono prevalentemente dalla lay line di mure a dritta. Anche per le due prove successive rimarrà, nella prima bolina, l’incertezza del settore su cui navigare dopo la partenza.
Lo svedese Carl Hagberg pone subito una seria ipoteca sulla classifica finale piazzando tre primi posti in tre prove.
Gli fa eco il norvegese Andersen Magnus con altrettanti tre primi posti nell’altra batteria. Buone le prove di Nicola Monti, della ASD Società Canottieri Lecco, che con un 8 – 3 – 1 è terzo in generale.
In campo femminile appare subito la superiorità di Silvia Zennaro (3 – 8 – 6 in generale in questo primo giorno) che sembra essere decisamente più avanti delle avversarie. La danese Anna Livbjerg (vice campionessa del mondo 2010) è evidentemente ancora indietro nella preparazione e con un 17, un 9 e un 27 accumula già un discreto svantaggio dalla Zennaro.
L’indomani il cielo è un po’ coperto. Le nuvole non impediscono all’Ora di svilupparsi ma certo ne alterano il comportamento. L’aria fredda che proviene dall’alto modifica a situazione strategica e sotto costa (sulla sponda orientale) ci sono più “buchi” ed oscillazioni del vento. Lo svedese Hagberg è in giornata “no” con un 13 – 4 – BFD. Buona la tenuta invece di Nicola con un 6-5-5. Il vento non è particolarmente forte, siamo sempre tra i 13 e i 16 nodi di vento. Anche Silvia piazza due quindicesimi posti che saranno poi le sue due prove di scarto.
L’ultimo giorno al mattino presto abbiamo Peler dalla parte di Riva del Garda. A Torbole comincia a dare qualche accenno di Ora verso le 11.30. Si esce con aria ancora leggera. Per le 12.15 siamo già a 16-18 nodi, Ora distesa e regolare. Raggiungerà presto i 20-22 nodi. La prima batteria fa due partenze poi il Comitato saggiamente procede con la bandiera nera. Le tre prove previste vengono disputate entro il termine. Lo svedese Hagberg torna alla carica e con un 1-3-1 si aggiudica questa edizione del Meeting Internazionale del Garda.
Da considerare molto buona la prestazione del lecchese Nicola Monti sia per la fase della stagione in cui ci troviamo sia perché non ha usato, come invece gli avversari in testa, una vela nuova ma ancora quella con cui ha corso tutta la passata stagione. Probabilmente uno dei più veloci se non il più veloce di bolina, generalmente preciso in partenza e corretto nel confronto diretto con gli avversari nei vari momenti di attacco-difesa. Molto belle ed efficaci le sue azioni difensive nei confronti degli attacchi di poppa da parte dell’amico-avversario Sylvain Notonier che ha inutilmente cercato nella terza prova (vinta da Nicola proprio davanti al francese) di portarlo fuori rotta e fuori tempo: Nicola ha evitato lo scontro diretto trovando l’area in cui far valere la sua tecnica e aumentare il vantaggio sull’avversario.

La classifica finale vede:
ASSOLUTO
1 – SWE 3656   Carl Hagberg
2 – SWE 3632   Appelgren Hampus
3 – DEN 9         Tobias Hemdorff

Gli italiani:
12 – ITA 1189    Nicola Monti (S.C.Lecco)
18 – ITA 1189    Silvia Zennaro (C.V.Venezia)
22 – ITA 5          Andrea Ferracuti (Y.C.Porto Sangiorgio)
42 – ITA 1180    Pietro Ariatta (Verbano Y.C.)
49 – ITA 1164    Federico Grazzi (GV LNI Pesaro)
85 – ITA 1987    Paolo Sain (S.V.O.C.)
95 – ITA 1153    Alessandro Vannini (GV LNI Pesaro)
101- ITA 1174    Luca Ariatta (Verbano Y.C.)
102- ITA 1173    Sebastiano Grazzi (GV LNI Pesaro)
112- ITA 1167    Michele Ferrari (S.C.Lecco)
116- ITA 1135    Samuel Naldi (Verbano Y.C.)
126- ITA 1178    Francesco Cianflone (Verbano Y.C.)
141- ITA 1158    Daniela Colombo (S.C.Lecco)
145- ITA 1154    Costanza Sandrucci (S.C.Lecco)
160- ITA 1134    Rossella Losito (GV LNI Mandello)
164- ITA 1179    Giulia Mattera (S.C.Lecco)
206- ITA 11        Francesco Dubbini (S.C.Lecco)
207- ITA 1130    Pietro Villaschi (GV LNI Mandello)
210- ITA 1177    Elena Gislon (S.C.Lecco)

FEMMINILE (70 timoniere)
1 – ITA 1189     Silvia Zennaro
2 – DEN 3         Anna Livbjerg
3 – GER 82       Stine Paper
Le altre italiane:
31 – ITA 1158    Daniela Colombo (S.C.Lecco)
32 – ITA 1154    Costanza Sandrucci (S.C.Lecco)
38 – ITA 1134    Rossella Losito (GV LNI Mandello)
41 – ITA 1179    Giulia Mattera (S.C.Lecco)
66 – ITA 1177    Elena Gislon

EUROPEO MASTER:
Master
1 – CZE 11        Smesny Marek
2 – FRA 5644    Vincent Pham


Interessante vedere la presenza, tra gli allenatori, di nomi illustri quali la norvegese Siren Sundby (oro alle Olimpiadi di Atene 2004) e la danese Signe Livbjerg (bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004). L’EUROPA viene intelligentemente sostenuto e preso a modello formativo particolarmente nei paesi Scandinavi, in Spagna ed in Francia e da questa barca sono prodotti alcuni tra i migliori equipaggi di tutte le classi olimpiche.

Merita un plauso particolare il Comitato di Regata: quando la presenza della Giuria in acqua e a terra diventa meramente elemento di controllo senza dover direttamente mai intervenire significa che il Comitato di Regata ha gestito e diretto le prove in acqua garantendo le migliori condizioni di sportività e di confronto agonistico. Certo la correttezza dei timonieri e lo stile che la classe EUROPA non solo in Italia ma anche anche a livello Internazionale ha sempre evidenziato contribuiscono non poco alla riuscita di tutti gli eventi di questa classe.

Il prossimo appuntamento in Italia sarà l’ultima regata nazionale ad Ancona, il 30 aprile – 1 maggio. A livello internazionale ci sarà la Kieler Woche come al solito a fine giugno, l’europeo juniores a Travemunde a fine luglio e poi di nuovo in Italia, a Gravedona, l’Open Week ed il Campionato del Mondo.

Raffaele Ravaglia

2^ Regata nazionale - Muggia, 26/27 marzo 2011

Il Circolo della Vela di Muggia ha ospitato la seconda tappa del circuito di Ranking List della classe EUROPA nel fine settimana appena trascorso.
Oltre alla cordialità e all’efficienza dell’organizzazione, dei Soci e del Direttivo del Circolo, la flotta ha potuto anche usufruire di due giornate di vento  utili per disputare tutte le 5 prove in programma in condizioni diverse e che hanno fatto risaltare le capacità tecniche e tattiche di ciascuno.
Sabato abbiamo avuto vento da 250°-265° sui 6-8 nodi di intensità e corrente che da 295° per 10 metri al minuto circa è poi passata a 330° con oltre 30 metri al minuto di velocità.
Domenica, dopo un tentativo (giustamente) abortito a fine mattinata con vento instabile da 100°, si è atteso con successo che entrasse vento da sudovest che ha rapidamente raggiunto i 15-16 nodi di intensità, alzando anche un’onda molto interessante da lavorare in andatura.
L’efficienza del Comitato di Regata e la correttezza dei timonieri (apprezzata e riconosciuta sia dal Presidente del Circolo che dai Presidenti del Comitato di Regata e della Giuria) hanno dato il gusto pieno valore all’evento che è stato vinto all’ultima prova da Nicola Monti, della Società Canottieri Lecco, che ha scavalcato la veneziana Silvia Zennaro grazie alla vittoria dell’ultima prova.
Terzo Andrea Ferracuti, dello Yacht Club Portosangiorgio, mentre primo juniores è stato Sebastiano Grazzi (giunto in classifica assoluta finale a pari punti con Andrea Ferracuti) del GV LNI di Pesaro.

La classifica provvisoria della Ranking List nazionale vede per ora al comando Silvia Zennaro seguita da tre rappresentanti della Società Canottieri Lecco: Nicola Monti, Michele Ferrari e Daniela Colombo.

Prossima tappa del circuito sarà il Meeting Internazionale del Garda, a Torbole, dove già ci sono circa 200 pre iscritti.

Raffaele Ravaglia

1^ Regata Nazionale - Lecco, 5/6 marzo 2011 - Trofeo Raimondo Ingangi

La prima regata nazionale della classe EUROPA si è svolta con varietà di condizioni (da 6 a 14 nodi di vento) nel ramo di Lecco del lago di Como.
Le singole prove sono state tutte vinte dai timonieri della S.C.Lecco.
Sabato sono state disputate due prove con vento leggero da Nord al mattino. Ottimo avvio di Daniela Colombo (S.C.Lecco) con un primo e un secondo posto. Nel pomeriggio è emerso un altro timoniere, Michele Ferrari (sempre della S.C.Lecco), che si è aggiudicato la prova pomeridiana così come l’ultima della mattina. Alla fine della giornata si sono trovati a pari punti in classifica generale.
Le prove di domenica con il solito vento da Nord sui 13-14 nodi ha visto l’iniziale dominio di Nicola Monti con due primi posti.
Il calo del vento ha obbligato a concludere l’ultima prova in programma alla fine del terzo lato di percorso, con la vittoria ancora di Daniela Colombo sia della prova che della manifestazione.
A lei è quindi andato il Trofeo intitolato a Raimondo Ingangi, dirigente della classe EUROPA particolarmente capace e accorto, che negli anni 80 e 90 promosse lo sviluppo della classe non solo nel suo amato golfo di Napoli ma in tutta Italia con particolare evidenza di indimenticate figure di spicco quali Sabina De Martino e Alessandra Ingangi, ed il coinvolgimento di un grande campione di vita e di sport quale Nino Cosentino. Erano gli anni dello sviluppo della “qualità” sulla quantità, principio a cui la classe EUROPA, italiana e internazionale, è rimasta e rimane sempre coerente e fedele.

La classifica finale vede dunque:
1° Daniela Colombo (S.C.Lecco)
2° Silvia Zennaro (C.V.Venezia)
3° Michele Ferrari (S.C.Lecco)

1° junior Samuel Naldi (Verbano Y.C.)

La prossima regata nazionale sarà a Muggia, il 26/27 marzo prossimo.

Raffaele Ravaglia