Relazione ASSEUROPA 2012

Signore, Signori,
in tono minore rispetto alla tradizione della Classe, si è svolta l’attività sportiva 2012, con 3 regate nazionali per la selezione dei concorrenti alle manifestazioni internazionali e un Campionato Nazionale per attribuire il titolo.
Pieno successo invece hanno registrato le manifestazioni internazionali, svolte in Italia con una partecipazione massiccia di concorrenti stranieri. È ciò che auspichiamo anche per il futuro al fine di dare la possibilità di un valido confronto per i nostri giovani.
Il clima italico, l’ambiente e i luoghi ideali per le regate, la professionalità dei circoli organizzatori e l’interesse degli stessi per il ritorno delle spese sostenute per l’organizzazione data l’affluenza dei partecipanti, è motivo di speranza per l’avvenire.
L’attività della deriva Europa è organizzata e condotta dalla Classe nell’ambito dell’organizzazione velica nazionale della Federazione Italiana Vela. Attualmente la Classe è obbligata a inventarsi modi, metodi e sistemi là dove, a livello nazionale, l’attività sportiva velica non è assistita da norme aggiornate, da incentivi per l’interesse dell’autorità nazionale, delle Zone di competenza e dei Circoli Velici nazionali.
Attualmente tutto ciò obbliga a ricercare metodi insoliti di gestione condizionata da una carente autonomia finanziaria, dipendente solo dalle quote sociali annuali.
Rimane la convinzione che un’eredità sportiva come quella della Classe Europa e un bagaglio di capacità formative certe e confermate dai numerosi titoli sportivi conquistati non può andare dispersa ma deve continuare ad essere al servizio dei giovani.
La formazione dei giovani e le modalità per attuarla dovrebbero essere al centro di ogni programmazione sportiva federale: all’organizzazione periferica dovrebbe indicare programmi precisi e riferimenti certi.
Mancando le indicazioni di vertice è necessaria una buona dose di inventiva per fare sopravvivere le flotte. Così, senza una cooperazione operativa fra le Classi è quasi impossibile far vivere l’attività velica, soprattutto quando le Classi non sono sostenute da inquadramenti olimpici sussidiari o da sostegno pubblicitario da parte della nautica e dei costruttori.
È penoso constatare che in tali difficoltà e prospettive la Federazione Italiana Vela si tenga fuori da ogni coinvolgimento dimostrando continuo disinteresse.
Riconoscere genericamente le qualità formative della nostra barca non è sufficiente per richiamare i giovani. Né sono sufficienti gli sporadici riferimenti alla deriva Europa da parte delle persone addette alla formazione dei giovani, da parte cioè di allenatori che si esprimono soltanto con versioni e accenni fotografici e didascalici.
Sarebbe auspicabile che tecnici, allenatori, istruttori e quanti altri gestiscono il mondo delle barche giovanili, fossero giudici imparziali nella scelta della barca. Dovrebbero suggerire ai dirigenti dei Club velici l’Europa come barca perfetta per l’educazione dei giovani alla vela. L’Europa non deve mancare nei Circoli velici.
Invitiamo i dissenzienti a portare il loro contributo e l’apprezzamento ragionato per l’Europa con un’assidua partecipazione all’attività della Classe anche di sostegno nei trasferimenti verso i campi di regata più distanti.

Il calendario agonistico 2013 comprende 3 regate nazionali e un Campionato Nazionale. Saranno ospitate regate internazionali, concordate con l’organizzazione sportiva dell’IECU – International Europe Class Union – e delle rispettive Società sportive nazionali ospitanti.
Completeranno il calendario sportivo 2013 i Campionati del Mondo che si svolgeranno in Danimarca, il Campionato Europeo giovanile ospitato dalla Francia a Brest così come il Campionato Europeo master.
Regate Internazionali si svolgeranno in Spagna, Germania e Francia.

Non saranno variate le quote sociali. Per i soci proprietari la quota sarà di 80,00 €, per i soci sostenitori di 30,00 €; per un numero velico si pagheranno 80,00 €, per un sail label 30,00 €.
Le quote potranno essere versate al Segretario di Classe oppure ai rappresentanti di Zona ASSEUROPA. È auspicato il sollecito del rinnovo delle quote sociali: è vitale per la sopravvivenza della Classe e per le disponibilità di cassa dell’Associazione.

Desidero ricordare i nomi dei nostri giovani che meritatamente hanno conseguito titoli nella stagione 2012:
A Silvia Zennaro è andato il meritato bronzo al Campionato del Mondo femminile 2012.
A Daniela Colombo è stato conferito il primo premio del Campionato Nazionale 2012.
Alessandro Vannini vince a Muggia il Trofeo “Raimondo Ingangi” e, primo juniores nel Campionato Nazionale 2012, il Trofeo “Edo Schichter”.

In chiusura desidero riaffermare che rimaniamo aperti ad ogni migliore collaborazione e ai suggerimenti più adeguati, nell’intento di risolvere i problemi della Classe e in prospettiva dell’inserimento sistematico dell’Europa nell’attività nazionale giovanile.
 

BOZZA DI CALENDARIO 2013

GENNAIO 3-6 Blanes (ESP) Grand Prix Internacional Vila de Blanes
MARZO 23-25 Torbole (XIV Zona) Meeting Internazionale del Garda
APRILE 6-7 Andora (I Zona) Regata Nazionale
25-28 Quercianella (II Zona) Trofeo Accademia Navale e Campionato Nazionale
MAGGIO 11-12 Ancona (X Zona) Regata Nazionale
GIUGNO 27-30 Kiel (GER) Kieler Woche
LUGLIO 16-22 Brest (FRA) Campionato Europeo juniores
23-26 Brest (FRA) Campionato Europeo master
LUG-AGO 29/7-11/8 Sønderborg (DEN) Open Week e Campionato del Mondo
NOVEMBRE 1-3 Maubuisson (FRA) Trophèe de l’Armistice
DICEMBRE 27/30 Cannes (FRA) Internationale de Noel
 

http://www.cdvmuggia.org/2012.html

Una fortunata combinazione di fattori climatici ha regalato ai concorrenti che hanno preso parte alla 1^ regata Nazionale EUROPA a Muggia un fine settimana di vento leggero ma molto bello per le opportunità tattiche offerte.

Il Comitato di Regata ha condotto con efficienza le 5 prove in programma e fra i partecipanti c'è stata una competizione accesa risoltasi all'ultima prova a favore del pesarese Alessandro Vannini.

Sarà molto importante per i timonieri potersi concentrare sulle proprie prestazioni per arrivare pronti agli appuntamenti internazionali della stagione. L'inverno non ha offerto a tutti le necessarie opportunità di allenamento e preparazione.

Fra quindici giorni il secondo appuntamento per le selezioni della squadra nazionale avrà luogo a Torbole, nel corso del Meeting Internazionale del Garda.